Slytherin; |
|
| Ah, lo sapevo! La nostra hufflepuff non era di certo una strega misteriosa, era come guardare nel vetro, quella sostanza così pregiata che avevo insistito usassimo per le finestre della scuola. Godric voleva che usassimo il legno, ma si sapeva che lui di eleganza e di nobiltà proprio non sapeva nulla. Era troppo rozzo per capirci qualcosa. La dama mi mise un braccio dietro le spalle, cominciando a camminare con me lungo il porticato. Adeguai il mio passo al suo, decisamente più calmo e lento. Mi chiese che cosa mi aveva fatto quello stupido. Ma a me personalmente, ancora, non aveva fatto nulla. Danneggiava tutta la scuola. Che avrebbe dovuto farmi? Assolutamente nulla a me, ma danneggia la scuola, con le sue pretese. Non intendo ammettere i suoi mezzi babbani nella mia classe avanzata. Tutto qui, non sono all'altezza e sembra si sia offeso. E' infantile.dissi con tono fintamente tranquillo. Odiavo quelle pretese, non lo capiva che le pozioni erano cose serie? Ma nulla di nuovo. E' noioso. Piuttosto, noto che il vostro orto cresce estremamente rigoglioso. E volevo ringraziarvi per aver aiutato il mio studente del primo anno che si è ferito con la scopa. Sta decisamente meglio.
|
| |